FIOM Verona: giugno 2015

martedì 30 giugno 2015

Comunicato stampa FERROLI SpA: “La produzione sta ripartendo”

Nell’incontro di oggi con la direzione ci è stato comunicato che il piano di ripartenza della produzione è confermato.  Ad oggi sono rientrati al lavoro circa il 55% degli addetti: dei servizi (uffici), gli addetti alla produzione delle caldaie murali, alla fonderia e i manutentori dei reparti. Nei prossimi giorni saranno richiamati al lavoro i lavoratori del reparto caldaie a basamento.  Saranno prodotte entro il mese di luglio circa 35.000 caldaie.
Ci è stato confermato, altresì, dai Commissari Castelletti e Peracin, che lo scorso 24 giugno sono stati erogati €12, 5 milioni  a sostegno della ripartenza produttiva. La seconda   trance di €10 milioni sarà il versata entro il prossimo 20 luglio.
Nel frattempo il management della Ferroli sta elaborando il piano di ristrutturazione del debito in ottemperanza alla legge 182 bis, con l’obiettivo di presentarlo entro il 31 luglio.
Il versamento della terza trance di €12,5 milioni è previsto per metà settembre.
Finalmente la produzione è ripartita, i 900 lavoratori stanno rientrano al loro posto di lavoro e gli ordini fermi da mesi nei cassetti sono in lavorazione. Comunque al tavolo è stato chiesto un incontro con la proprietà per sapere quale piano industriale sosterrà l’azione di investimento di Oxy Capital.

San Bonifacio 30 giugno 2015
Fim-Fiom- Verona

    L.Mori G.Acco

giovedì 11 giugno 2015

Comunicato stampa Ferroli Spa

“VERSO LA RIPRESA PRODUTTIVA”

Questa mattina, nell’incontro avuto con la delegazione sindacale, la direzione aziendale ha confermato il deposito della domanda di ammissione al concordato in bianco per la continuità d’impresa.

Da oggi si avviano i piani per la ripresa produttiva. Entro la fine del mese dovrebbe arrivare la “finanza” necessaria per la ripartenza e successivamente, con un coinvolgimento graduale, rientreranno al lavoro i dipendenti della Ferroli.

La produzione è ferma dal gennaio scorso.

I 900 lavoratori, apprezzano questa leggera schiarita, ma rimango ancora in attesa di sapere circa il loro destino occupazionale.

E’ stato richiesto un incontro urgente con il management del Fondo Oxy Capital, per avere rassicurazione circa la volontà di mantenere sul territorio la produzione delle caldaie e conoscere il piano industriale.

I lavoratori hanno deciso di sospendere il presidio iniziato lo scorso 7 aprile davanti ai cancelli dell’azienda. L’obiettivo di sapere quale scelta la proprietà intraprenderà per il recupero produttivo è stato raggiunto.

Non è sospesa la forte volontà di mantenere alta l’attenzione su quale sarà il futuro aziendale;i sindaci della zona est della provincia di Verona, i consiglieri regionali veronesi, il Presidente Zaia, i Parlamentari e il ministero dello Sviluppo Economico devono mantenere l’impegno, preso con le 900 famiglie dei lavoratori Ferroli, nel attuare tutte le azioni possibili per garantire il “domani” occupazionale.

Mancano ancora risposte circa le modalità di recupero del taglio del 30% della retribuzione attuata unilateralmente dall’azienda dal 1 gennaio 2015. Sarà un punto di confronto con il management di Oxy Capital.

Finalmente si dovrebbero riaprire i “cassetti” dove sono presenti da tempo gli  ordini da evadere.



San Bonifacio,  9 giugno 2015

Fim-Fiom Verona
M. Nobis G. Acco